I pastelli morbidi non hanno niente a che vedere con i gessetti, che sono polvere di sostanza calcarea tinta e pressata.

Sono, invece, pigmenti purissimi di altissima qualità, gli stessi che vengono usati per produrre ogni tipo di colore per pittori, olio, tempera, aquerello, ecc, mischiati a una piccola quantità di gomma arabica e acqua, pressati, arrotolati e lasciati asciugare anche per settimane.

Il limite dei pastelli è la delicatezza al tatto, ma, una volta sotto vetro, non subiscono alterazioni nel tempo, nè per la luce, né per l'alterazione dei componenti oleosi o cerosi.


Qui parliamo principalmente di Soft Pastels, o pastelli morbidi. Non amo la dicitura di "pastello secco" italiana, che, troppo generica, non fa differenze tra crete, pastello morbido, semimorbido o duro. Spesso mi capita perfino che i negozianti, alla parola "pastello" pensino alle matite.

Ebbene, io uso e amo le matite professionali, che permettono un tipo di pittura che ricorda i quadri ad olio senza segni di pennellate, ma si tratta di tecniche diversissime tra loro e materiali altrettanto diversi.

Vedremo allora queste tecniche e anche qualcun'altra.

Buon giro!

sabato 16 giugno 2012

Che Sarà, sarà...Whatever Will Be, Will Be..

Eccomi qui, nonostante i terrificanti problemi di pc, a mantenere la promessa...questo ero convinta di averlo già messo perché...ehm...è il mio avatar, di solito.
Mamma Cigna con microbo tra le piume, grafite e graphitint "storm" per lo sfondo. 30x40cm.

Il resto domani...

Sold

3 commenti:

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  2. Ciao Carissima!!
    da me c'è un giochino in corso, se passassi, mi faresti contenta!!
    un bacio:)

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